
Angela Iantosca
Le donne di Scampia... da tradurre in poesia
L’ho conosciuto anni fa. Quando ancora frequentava le scuole superiori. L’ho conosciuto a Scampia. La sua Scampia.
Da quella lontana prima volta, ci sono state altre occasioni durante le quali ci siamo incontrati, sempre nello stesso luogo. In quel quartiere in cui sembra difficile immaginare la bellezza. Ma lui l’ha saputo fare. Perché la verità è che la bellezza è negli occhi di chi guarda. Come la poesia. Qualcuno lo chiama il 'poeta di Scampia', ma oggi Emanuele Cerullo è pronto a dimostrare di poter andare oltre quell'etichetta.

Foto di Mattia Tarantino
A che pubblicazione sei arrivato?
“Alla seconda. Ma sono ancora on the road, mi sto avvicinando alla narrativa e alla saggistica”.
